Veruska Motta -autrice con determinazione e leggerezza
Ho conosciuto Veruska proprio in occasione della sua partecipazione alla prima edizione di “A caccia di storie”, nel 2018. In quel momento non lo sapevo ancora, ma avevo davanti una creatura ispirata e grintosa nello stesso tempo, con 15 anni di esperienza nel mondo della comunicazione e creazione eventi, in modo particolare per editori e festival culturali.
Da allora ci siamo incontrate poche volte, ma sempre in situazioni altrettanto felici: la Fiera di Bologna, mentre osservavamo la stessa tavola alla mostra degli illustratori…e poi ancora intorno ad un tavolo, per discutere di progetti e programmi, di film e di libri! Sì, perché la cosa che davvero ci lega sono i libri: il gusto di leggerli, il piacere di consigliarli, la voglia di scriverli!
Abbiamo preparato rapidamente la nostra scaletta, ragionando di scrittura e lettura, di comuni passioni per l’illustrazione e l’oriente, di crescita professionale e di nuove prospettive, perché nei due anni dal concorso Veruska ha mosso i primi passi verso il percorso autoriale, passando attraverso l’esperienza del ghosting.
Quello che mi ha convinta a coinvolgerla in questa serie di conversazioni è la sua pulizia e capacità di essere sé stessa con determinazione e leggerezza, l’attenzione che dedica al suo lavoro e il sorriso, fugace ma profondamente sincero on cui ha ammesso, che sì, c’era un progetto su cui stava lavorando e avrebbe presto visto la stampa!
Di sé dice che ama il suono delle parole che fanno vibrare i pensieri, i libri e i fumetti che portano lontano, le emozioni di una sala cinematografica, le serie tv, i post dell’Accademia della Crusca, il pelo morbido delle sue gatte, viaggiare (solo con bagaglio a mano) e i dinosauri. Tutto assolutamente vero! Aggiunge sempre che da grande sogna di fare la scrittrice…. Questo, però, non è più un sogno, e con i suoi consigli ed esperienza farà in modo che anche per altri si trasformi in realtà!