Crisi d’identità – pensieri di un illustratore
Mi ero ripromessa di raccontarvi cosa può diventare un bozzetto del mattino, invece questa estate sono entrata in crisi esistenziale, ed ho cercato di dare risposta ad una domanda molto complessa “chi sono io professionalmente parlando?”
Non sono una illustratrice professionista. Non lavoro full time come illustratore. Non realizzo libri illustrati.
Potrei continuare con i NON ancora un pochino e invece, ho preferito soffermarmi su quello che da qualche anno sto realizzando.
Quasi tutti i giorni disegno un bozzetto, lo faccio perché mi fa star bene e mi piace condividere qualcosa che penso sia bello, in un mare di brutture quotidiane.
Sono anni che condivido i miei bozzetti e loro nel tempo mi hanno portato clienti. Anche piccoli editori, anche editori stranieri, ma principalmente mi hanno portato clienti privati. Un bozzetto è prima di tutto una potenziale illustrazione! E’ il germoglio di un’idea, che può tornare utile quando si cerca “qualcosa” per un cliente frettoloso.
Cosi spesso i miei bozzetti sono venuti in mio soccorso come idee. Mi hanno dato la possibilità di auto produrre qualcosa, nonostante il tempo da dedicare al disegno, da sei anni a questa parte sia pochissimo. Sono 10 anni che produco il calendario e sono 3 anni che pesco i disegni dai miei quaderni del mattino. Sfogliarli e cogliere le idee migliori mi aiuta a produrre un oggetto complesso, in un tempo minore. Giusto? Sbagliato? Non saprei!
I miei pensieri estivi mi hanno portato ad alcune riflessioni.
Non appartengo al mondo dell’illustrazione, e non appartengo al mondo degli uffici (in cui lavoro part time). Li attraverso, a volte contamino l’ufficio di storie e colori, a volte porto il “grigiore” nel mondo illustrato.
Sicuramente attraverso i “bozzetti del mattino” regalo poesia come pioggia in un deserto e, attraverso i miei piccoli workshop, sto aiutando molte persone che non conoscevano l’esistenza dei libri illustrati ad amarli, conoscerli ed acquistarli. Forse, dopo questa lunga estate di riflessione, ho compreso chi sono professionalmente: Io creo poesie-visive. Io unisco mondi.
E tu chi sei?