Come nasce un’illustrazione: Bozzetti del mattino
Io mi divido tra il lavoro d’illustratrice e il lavoro in ufficio. Per tre giorni alla settimana mi sveglio prestissimo, prendo un treno e viaggio verso Bari.
Il viaggio in treno negli ultimi anni (precisamente 5 da quando è nato Matteo) è diventato un tempo prezioso da dedicare a qualcosa che amo molto, ed è anche il mio lavoro: il disegno.
Ho iniziato a cucirmi i primi quaderni da mettere in borsa, con la carta riciclata dall’ufficio. Ed ho iniziato con il disegnare tutto quello che vedevo attorno a me durante il viaggio. Piano piano invece ho cercato nuovi spunti, per far nascere piccole idee, ipotesi per future illustrazioni.
Sono nati cosi: i bozzetti del mattino.
Eh già! Le idee!
Una bimba vista al supermercato ed il suo buffo fermaglio per capelli, con un fiore di plastica grande 3 volte il suo viso. Un bellissimo dipinto visto sul web, di una bambina malinconica. Il problema degli insegnati a scuola. Si è sommato tutta nella mia testa ed è nata la bimba con il grembiulino blu.
Un idea nasce in tanti modi. Ma penso che alla base per me, c’è l’osservare molto, sia quello che mi circonda, che il lavoro di altri illustratori.
Un idea nasce sommando elementi di molte immagini, da cui “rubo” suggerimenti, intuizioni, una postura, dettagli. Impercettibili suggerimenti.
E poi ci sono io! Con gli elementi che amo di più, le cose che leggo, quello che ho vissuto, quello che vivo, gioie e preoccupazioni, quello che penso, quello in cui credo….e le mie scelte.
Tutto, in modo forse invisibile, è dentro un bozzetto del mattino.
I bozzetti del mattino sono un rito legato al mio viaggio in treno, in genere li pubblico su FB intorno alle 8.00 del mattino, prima di accendere il pc del mio ufficio. Mi sembra un bel modo di iniziare la giornata ed ora ho scoperto che molte persone aspettano i miei bozzetti, caffè e bozzetto del mattino per iniziare la giornata.
Un bozzetto del mattino poi cosa diventa? Questo è un altro viaggio…