RICETTE ILLUSTRATE CON SRI – STRUDEL DI MELE
Oggi facciamo una ricetta ideale per il periodo natalizio.
Una di quelle ricette da copertina di pile, camino e vin brulé.
Oggi prepariamo un bellissimo (e si spera buonissimo) strudel.
Iniziamo a tagliare le nostre mele molto fini, io ho utilizzato una mandolina per velocizzare il processo. Se avete pazienza armatevi di un buon coltello.
In una padella antiaderente mettere il burro e il pan grattato e fateli tostare.
Una volta pronti, toglieteli dal fuoco, e aggiungete lo zucchero, la buccia grattugiata del limone e il cucchiaino di cannella (se vi piace il cioccolato, potete aggiungere 40 gr di gocce di cioccolato fondente o al latte).
Stendete su di una placca la carta forno e srotolate la pasta sfoglia. Spargete uno strato di pan grattato tostato su tutta la superficie della pasta sfoglia, lasciando 1 cm di bordo libero tutto intorno per facilitare la chiusura dello strudel alla fine.
Mettete al centro della sfoglia uno strato delle mele affettate precedentemente, i pinoli, l’uvetta e un’altra manciata di pangrattato e zucchero tostati.
Chiudere lo strudel cercando di arrotolare la pasta sfoglia e sigillate con un po’ d’uovo sbattuto tutto il bordo.
La chiusura dello strudel deve essere ripiegata verso il basso. In questo modo il peso dello strudel eviterà che si apra e il ripieno fuoriesca.
Fate qualche taglio sulla parte superiore (non troppo lunghi), così il vapore uscirà.
Spennellate con l’uovo sbattuto tutto lo strudel e infornare a forno statico a 180° per 45 minuti (e incrociate le dita).
Trucchetto di Sri: Se durante la cottura lo strudel si sta dorando troppo mettete un foglio di carta alluminio a coprire.
Una volta cotto e sfornato, metterlo su una graticola per farlo asciugare bene e una volta raffreddato cospargete con zucchero a velo.
Buon appetito!
Volendo lo strudel può essere congelato una volta cotto.
Consiglio di servirlo tiepido con una pallina di gelato alla vaniglia se volete stupire i vostri ospiti (e del vin brulé non guasta mai!)
Libro consigliato:
Apple Cake: A Gratitude di Dawn Casey e Genevieve Godbout (che è bravissima!)