Intervista a Christian Antonini – autore di “Una lettera coi codini”

Chi è Christian Antonini?
E’ un milanese emigrato in Valsassina per scrivere circondato dalla famiglia e da una allegra brigata di gatti e cani!
Fonte inesauribile di ispirazione, sarà il protagonista del secondo appuntamento con i webinar dedicati alla scrittura di AdUnTratto.

Christian, tu hai diverse passioni di cui sei sempre riuscito a fare anche una professione.
Mica male, no?

C: Se ti riferisci al gioco, al fumetto e al cinema, hai ragione! Ho scritto – e so che questo farà sobbalzare parecchi – giochi, oltre che racconti e romanzi e lo faccio ancora.

Sobbalzare? Cosa intendi?

C: Beh, il gioco è una storia: hai presente quando i bambini dicono “facciamo che ero un cow boy”. Ecco, è tutto lì, è l’inizio di un racconto da costruire! Tanto è vero che esistono i libri game, a bivi e con una struttura rigorosissima da progettare e rispettare. Per cui ci vuole uno scrittore, uno che passa la giornata a pensare le storie che altri leggeranno!

Insomma, uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve fare… E magari ora mi dirai che bisogna anche sperimentarli, i giochi…

Eh, già! E leggere un sacco di fumetti, vedere tanti film e serie tv…Ora che mi ci fai pensare, è proprio un bel lavoro! Ma attenzione, è un vero lavoro, con regole (tante), orari (lunghi) e tanto studio!

Come si colloca in tutto questo la tua passione per la storia, di cui sei, e lo sappiamo bene, un vero esperto?

Esperto? Magari! Appassionato senz’altro! La storia è una fonte inesauribile di spunti, idee e personaggi curiosi e stimolanti. Il mio ultimo romanzo Una lettera coi codini è nato proprio quando ho scoperto che in passato negli Usa i bambini potevano essere spediti proprio come lettere tramite le poste! Ho ripassato un po’ la storia della rivoluzione di Pancho Villa, e man mano ho visto nascere Johanna e i suoi compagni di viaggio!

Non vediamo l’ora di sentirtene parlare durante il webinar! Prima di salutarci ti chiedo di lasciarci cinque parole come anticipazione.
Fammi pensare… ce l’ho: generi, stili, rami, erotico, e emozione!