3 giorni con Riccardo Guasco e “Il Manifesto illustrato”
Illustrazione di Riccardo Guasco
“Che figata ragazzi! Che figata!”
Così ho commentato una delle foto di gruppo postate da Riccardo Guasco sul suo profilo Facebook a conclusione del workshop “Il manifesto illustrato”, svoltosi durante il festival di illustrazione Illustramente, al quale ho partecipato lo scorso Novembre insieme a Laura, Roberta, Leandra e Daniele e altri ragazzi davvero forti che abbiamo conosciuto lì.
Foto di gruppo dal workshop con Riccardo Guasco
Premetto che non essendo illustratore non avrei mai pensato di partecipare a un workshop di illustrazione, ma con Guasco, che figat… scusate, mi esce da solo… Guasco rappresenta il connubio tra arte e comunicazione nell’era moderna. Il suo stile nuovo, fresco, dinamico e spontaneo, allo stesso tempo mai banale, sempre sorprendente ed emozionale mi ha rapito, e, occupandomi di comunicazione da anni per lavoro, ho sentito l’impulso di partecipare, decidendo di farlo nel tragitto proprio in auto per accompagnare Laura da Skené a Palermo, dove si è tenuto il workshop.Mai una scelta “incosciente” fu più azzeccata perché Riccardo ha strutturato un workshop davvero per tutti. Gli esercizi di disegno, le mille informazioni sulla storia della pubblicità, le risate e la sua disponibilità infinita. Veramente un professionista serio costruito nel tempo su una personalità forte.Ma poi che classe, che classe! Mi riferisco ai colleghi, o meglio ai compagni di workshop. Un’insalata mista di personalità, di menti ed esperienze tutte diverse. Belle “mani”, stili molto diversi, alcuni ancora da coltivare e qualcuno magari solo da affinare, ma tutti hanno contribuito a uno scambio di idee coinvolgente. E poi Riccardo è un mito a tirar fuori da ognuno il meglio, idee che si trovano nascoste in quelle scatole magiche che ognuno di noi ha dietro i propri occhi, e forse per questo difficili da vedere senza qualcuno che ti segua con la sua passione. Questo workshop profumava di creatività e ognuno l’ha respirata, a modo proprio. L’ha elaborata e quando l’aria che respiri è così piena di ossigeno, beh, ti dà alla testa, e così è stato per me.
E adesso salite in sella e correte verso il prossimo workshop di illustrazione, e mi raccomando allacciate il guasco! (lo so, lo so…non dite nulla, non ho resistito! Riccardo, perdonami!)