INTERVISTA A LIMERICK – DIETRO IL BANCONE DI UNA LIBRERIA
Nella “catena del libro” potremmo considerare la libreria l’ultimo ingranaggio di questo complesso percorso che fa il libro fino al consumatore.
Come funziona una libreria? Qual è il rapporto tra i librai e gli autori/illustratori?
Quanto è importante il lavoro di libraio/libraia nella vendita di un libro?
Quali sono i libri più venduti? Qual è il tema o la fascia di età?
Domande fondamentali per la prima parte della “catena del libro”, ovvero la sua ideazione.
Noi di Aduntratto incuriositi da tutte queste domande abbiamo chiesto a Marta e Grazia, le brillanti libraie di Limerick, di rispondere per noi a tutte queste domande e anche di più, infatti saranno le protagoniste del webinar del 17 Dicembre “10 cose che abbiamo imparato facendo le libraie”, tutte le info qui.
Ad accompagnarle in questo excursus tra libri, albi, bambini, genitori, e tanto altro Davide Calì, autore, illustratore, art director (e molto di più) che siamo certi darà il giusto tono al webinar.
Siamo davvero impazienti di ascoltare Marta e Grazia, che sappiamo risponderanno a molti dubbi di noi autori/illustratori sulle presentazioni dei libri, laboratori, libri più venduti, ad esempio, ma intanto ecco qualche domanda per conoscerle un po’ di più
Ciao Marta e Grazia! Innanzi tutto grazie mille della vostra disponibilità e gentilezza.
La prima domanda che vi facciamo è: come vi è venuto in mente di aprire una libreria?
L’idea è germogliata nei nostri sogni di bambine, in mezzo ad altri sogni di futuri possibili; poi ci siamo incontrate, siamo diventate subito amiche, e abbiamo cominciato a sognare insieme. Tenevamo anche un album di idee, una sorta di pinterest analogico con incollate e segnate idee e ispirazioni per la nostra libreria-caffetteria immaginata. Poi, un po’ di anni fa, abbiamo deciso di provarci davvero. Abbiamo proposto il progetto ad un bando della Regione per partecipare ad un corso per start-up, dove abbiamo beneficiato di un buon ripasso di diritto, economia, marketing ecc. e di consulenze gratuite.
Mentre cercavamo il posto “giusto” scrivevamo il business plan, parlavamo con tutti, andavamo agli incontri su imprenditoria giovanile, femminile, microcredito…e rivoltavamo le nostre piccole tasche!
Sappiamo che nessuna di voi due è padovana, come vi siete conosciute?
È vero, nessuna delle due è di Padova, ci siamo trasferite qui (Marta da Portogruaro (VE) e Grazia da un paesetto vicino Trento) per studiare, e ormai è sconvolgente pensare a quanto tempo è passato! Ci siamo rivolte la parola, per caso, il primissimo giorno di lezione all’università (abbiamo frequentato entrambe il corso triennale in Scienze della comunicazione a Padova), e da lì è nata una grande amicizia che dura da oltre 10 anni e che ci ha portato anche a convivere da studentesse, proprio in Arcella. All’inizio il criterio di scelta di questo quartiere è stato soprattutto economico, ma vivendoci ne abbiamo scoperto le potenzialità, ce ne siamo innamorate e non l’abbiamo più lasciato!
Come dicevamo il ruolo della libreria è fondamentale per la conoscenza e la vendita dei libri e degli albi, voi cosa ne pensate?
I libri possono essere una delle strade per far crescere la società, certo non l’unica, ma se crescere significa aumentare la propria esperienza del mondo, la lettura è un grande alleato! Leggere – parole, ma anche immagini! – moltiplica le possibilità dell’esistenza, ci può trasformare, o trasportare in altri luoghi, situazioni, vite. Sapersi mettere nei panni dell’altro, immaginarsi con uno scenario diverso, non è soltanto un allenamento empatico, ma anche- secondo noi – un’attitudine sociale preziosa.
Uno dei posti migliori dove interfacciarsi con i libri è la libreria: puoi toccarli con mano, sceglierli, farti consigliare…e per noi una libreria, la nostra per lo meno, è anche sorriso, condivisione, incontro. Una nota di colore, di coraggio.
È il posto giusto per chi deve fare o farsi un regalo, per chi sta cercando un’ispirazione, una risposta, o – non è escluso – una domanda.
Qual è la cosa più assurda successa in libreria?
È molto difficile raccontare SOLO UNA cosa assurda successa in libreria! 😀
La domanda che, tutt’oggi, ancora ci pongono spesso è: “Come funziona questo negozio?” (è successo anche oggi). È come se le persone non fossero abituate a vedere dei libri in vendita, come se la libreria fosse qualcosa di esotico…
Diciamo che per noi il massimo livello è stato raggiunto da un signore che una sera – in occasione della presentazione di un libro con l’autore, accompagnata dalla degustazione di vini – ha chiesto a Grazia “Ma questo libro lo trovo anche in libreria?”. A lei non è rimasto che spiegargli – sottovoce – che tecnicamente si trovava proprio dentro ad una libreria.
Ci sarebbero tante altre scene da raccontare…domande bizzarre, richieste impossibili…ma per chiudere ne scegliamo una tra le più recenti. Da quasi 3 anni organizziamo in libreria degli “audioforum”, serate dedicate a un cantante/una band, con fotografie, video, e due nostri bravissimi amici giornalisti musicali che ripercorrono la carriera degli artisti. Il mese scorso abbiamo dedicato una serata a Kate Bush e sulla porta della libreria abbiamo appeso la locandina dell’evento. Non sono tardate domande come “Ma viene Kate Bush a presentare questo libro?” oppure “Ma quindi Kate Bush fa il concerto qui?” e varie riflessioni sul fatto che “ormai questi artisti scelgono posti piccoli, esclusivi”…
I 3 albi illustrati che amate di più?
Domanda DIFFICILISSIMA! Solo tre?!
Marta:
I cigni selvatici e Charlotte Gastaut (Gallucci editore)
La corsa della lumaca di Manuela Monari e Philip Giordano (Zoolibri)
Polline. Una storia d’amore di Davide Calì e Monica Barengo (Kite)
Quello speciale di Chiara Lorenzoni e Francesca Dafne Vignaga (Lapis)
Spino di Ilaria Guarducci (Camelozampa)
Grazia:
Virginia Wolf. La bambina con il lupo dentro – scritto da Kyo Maclear e illustrato da Isabelle Arsenault (Rizzoli)
Filo magico scritto da Mac Barnett e illustrato da Jon Klassen (Terre di Mezzo)
L’onda di Suzy Lee (Corraini)
Non vi chiediamo di più. Grazie infinite!
Siamo sicuri che attraverso il vostro Webinar molti dubbi tra illustratori e autori verranno risolti.