Chi ha paura di entrare nel bosco?
Non so voi, miei cari lettori e lettrici, ma questo autunno è pieno di belle sorprese.
Abbiamo ripreso Autumntratto (in chiave mostri!) e i webinar sono ai blocchi di partenza. Quest’anno abbiamo un sacco di novità, qualche ritorno e un sacco di idee creative con la quale stuzzicarvi!
La prima sorpresa la sveliamo subito!
Il primo webinar si chiama “Chi ha paura di entrare nel bosco?” e sarà condotto da Mariapaola Pesce e da (rullo di tamburi) Gabriele Pino!
Come state? Che ci raccontate di bello?
MP: Ciao! Io sto molto bene. Appena finisce l’estate io rinasco, perché amo l’autunno, il fresco che arriva, le foglie che cadono! E’ il clima giusto per avventurarsi nel bosco. Io ne approfitto per preparare gli appuntamenti dell’autunno e inverno, per portare avanti un paio di progetti che ho in cantiere con amici e per raccogliere le idee per due storie che si stanno muovendo nella mia testa!
GP: Sto bene, sto tornando a viaggiare per lavoro e non solo in questo periodo e nuovi venti si stanno muovendo attorno a me, quindi non posso fare altro che sciogliere le vele, in questo caso in compagnia della mia fata madrina Mariapaola. Il 21 settembre è uscito un libro che ho illustrato sulla Divina Commedia, si intitola “Galeotto fu ‘l libro” ed è scritto da Mariangela De Luca, è stato un bel viaggio, se vi va esploratelo in libreria!
Sto anche terminando il mio secondo bestiario, tutto dedicato alle creature fantastiche della Sardegna.
L’autunno è sempre un periodo magico.
2) Dove e come nasce l’idea di questo webinar?
MP: Qualche mese fa ho avuto ospite Gabriele in una puntata della serie Il Segreto del mio successo…ci siamo divertiti un sacco a parlare, stuzzicarci e immaginare follie e progetti. Per cui mi son detta: perché non sfruttare questa energia che abbiamo scoperto di avere e trasferirla su altri? E lui ha detto subito sì, con mille bellissime idee! Sai, ci conosciamo da un po’, lui dice che sono una delle sue fate madrine, ma io mi sento più come Maude, quella del film che abbiamo usato come locandina, una specie di zia matta…
GP: Io e Mariapaola amiamo passare ore a chiacchierare e a progettare, incoraggiandoci a vicenda e aiutandoci, ci siamo detti: “perché non ampliare il cerchio e fare lo stesso insieme ma con altre persone?”
3) Come saranno organizzati gli incontri e a chi sono rivolti?
MP: Saranno equamente spartiti tra Gabriele e me: un punto di vista da artista dell’immagine e uno da artigiana delle parole. Proporremo spunti, esperienze, esercizi, riflessioni rivolte a chi scrive e illustra, ma anche a chi vuole farlo, ma non si sente sicuro, o ha bisogno di nuove energie. Vogliamo dare suggerimenti per affrontare una crisi creativa, o una fase di stallo, o la tremenda ansia di volercela fare che ci coglie tutti prima o poi…Solo che lo vogliamo fare alla nostra maniera: seria, ma leggera!
GP:A tutti e tutte coloro che abbiamo voglia di conoscere qualche modalità per “sciogliere la mano” o per “districare le frasi”. Per superare un momento di blocco o per organizzare i propri lavori secondo uno schema che ciascuno troverà giusto per sè. Condivideremo alcuni esercizi che aiutano ad avere meno preoccupazioni ma più giocosità nel proprio lavoro creativo. Dopotutto sia io che Mariapaola siamo seri ma anche mattacchioni.
4) Nel bosco vivono e pullulano paure e timori. Dobbiamo prepararci o ci addentriamo senza niente in mano?
MP: Dai, di noi puoi fidarti, ci conosci! Ecco, forse questo era meglio se non te lo ricordavo…Faremo i bravi, staremo attenti che nessuno si perda o si faccia male, ma che tutti si godano la magia del bosco, che evoca fiabe, creature misteriose e fatate. Al primo incontro suggerisco di arrivare senza bagaglio, al massimo con carta e penna/matita…poi vi diremo noi cosa può essere utile!
GP: Nel bosco però vivono anche piccole grandi meraviglie: bacche nascoste sotto i rovi, insetti dai colori sgargianti fra le foglie, animali dal piumaggio magico fra i cespugli e rassicuranti alberi secolari.
Cercheremo di addentrarci nei boschi interiori scovandone le bellezze.
Non dico che sia un percorso facile, nè un percorso veloce, proveremo a capire perché in un percorso artistico serio la pazienza è fondamentale, come quando si passeggia nel bosco.
Non bisogna arrivare con grandi preparazioni. Ci penseremo insieme durante le varie lezioni a preparare lo zaino immaginario riempiendolo di strumenti utili per sopravvivere ai pericoli, alle ansie e alle paure che il bosco ci fa provare.
5) Usciti da questa selva oscura (citazione perfetta per i 700esimo dalla morte di Dante), cosa avete in cantiere?
MP: Ah, qui ci trovi pronti: stiamo progettando un libro insieme, un corso residenziale per adulti per la prossima estate e giù che ci siamo, vorremmo proporne anche uno per giovani artisti in erba….abbiamo già visitato un posto bellissimo, in una valle davvero magica…e guarda caso, intorno c’è un bosco! Poi, se questi incontri funzionano, siamo pronti a replicare!
GP: Sicuramente tante chiacchierate e avventure ma lavorativamente parlando stiamo progettando un nuovo libro insieme e organizzando corsi sul pensiero creativo, la scrittura creativa e l’illustrazione: ovviamente in luoghi magici, vicino ai boschi!
Bene, ora non vi resta che seguirci in questo viaggio!