Animali fantastici – Mola Mola (Il Pesce Luna)

Occhi globosi e sporgenti, livree dai colori vivaci, mascelle corazzate, corpi gelatinosi e trasparenti, bioluminescenze: sono tutte caratteristiche di creature sbarcate sulla Terra da un mondo alieno, o di animali frutto della nostra immaginazione, come quelli che popolano fiabe e storie fantastiche?

Niente di tutto ciò! Esistono insetti, pesci, mammiferi ed altri esseri viventi dall’aspetto bizzarro e dalle abitudini poco conosciute. In questa rubrica ve ne presenterò ogni volta uno diverso, e ho deciso di iniziare con uno dei miei preferiti; il pesce luna!

L’aspetto del pesce luna (nome scientifico Mola Mola) può trarre in inganno e farlo sembrare un lontano cugino degli squali, pesci cartilaginei, ma in realtà è il pesce osseo più pesante conosciuto (può arrivare a superare i 1000 kg!), e uno dei più grandi.

È piuttosto cosmopolita; lo si può trovare nelle acque tropicali e temperate di tutto il mondo, anche nel Mediterraneo. A volte può avvicinarsi alla riva, ma vive principalmente in mare aperto e questo lo tiene lontano dai predatori, che solitamente si aggirano nelle acque di costiera, più ricche di
cibo.

Frequentare posti poco affollati è, quindi, la sua miglior difesa! Inoltre, può spingersi fino a 600m di profondità.
Si nutre principalmente di plancton e piccoli pesci, occasionalmente di meduse.

È molto amato dai subacquei per la sua docilità e socievolezza, meno dai pescatori, poiché a causa della sua pinna può facilmente essere confuso con uno squalo. Inoltre, molti scontri tra pesci luna e barche hanno avuto un pessimo esito per queste ultime, a causa dell’imponente massa dei Mola Mola.

ASPETTO
Più simile ad un grosso fossile roccioso che ad un pesce, il Mola Mola è caratterizzato da una forma ovaloide, molto schiacciata sui fianchi, che ricorda quella delle antiche macine per il grano; il suo nome deriva infatti dal latino Mola (macina).
La pinna caudale, formata da una sorta di escrescenza carnosa ondulata, ha poca mobilità, il movimento è affidato alla pinna dorsale e a quella ventrale, che usa come dei remi. Quando queste due pinne sono distese il pesce luna è simmetricamente alto quanto lungo. La pinna
pettorale è piccola, a forma di ventaglio, ed è situata vicino alle aperture branchiali, ridotte alla forma di un buco. I denti sono fusi tra loro formando una sorta di becco.

La bocca piccola, aperta, e gli occhi tondi gli donano un’espressione di perenne sorpresa.

Degno di menzione è lo spessore della sua pelle, che può arrivare fino a 15 cm!

CURIOSITÁ!

• Durante le giornate di sole il pesce luna è solito salire in superficie e stendersi sul pelo dell’acqua, in modo da eliminare i parassiti che infestano la superficie della sua pelle. Per questo motivo gli
  inglesi lo chiamano Sunfish (pesce sole)!
• Questi parassiti a volte sono responsabili del fenomeno della bioluminescenza, che rende l’aspetto del pesce luna più alieno che mai.
• Giganti si diventa: appena uscito dall’uovo il pesce luna non è più grande di 2-3 millimetri..
• Pesce luna, Sunfish, il Mola Mola ha tanti soprannomi, ma è quello tedesco a vincere per originalità: Schwimmender Kopf, letteralmente “testa fluttuante”!
  
  UNA LETTURA SUL TEMA
  
  Tales from the Inner City dell’autore e illustratore Shaun Tan.
  
  Una raccolta di storie originali e toccanti, in cui le azioni degli
  animali riflettono emozioni e modi di fare tipicamente umani. Ad accompagnare le storie, una serie di bellissime illustrazioni dal sapore onirico.